Appena scoperta, mi ha subito conquistata e l’ho scaricata, anche se un po’ triste perché nella mia zona non era utilizzabile. Nel giro di alcuni mesi, però, sono apparse le prime attività ristorative e non ho resistito: ho subito acquistato la mia magic box. Stupidamente non ho scattato neanche una foto per una recensione, così ho rimandato alla volta successiva e poi a quella dopo, ma oggi ho deciso di non aspettare più e di raccontarvi di questa app stupenda (tanto le mie foto fanno schifo, non sono brava a scattarle).
“Di che stiamo parlando?” vi starete chiedendo. Arrivo al dunque.
Too Good To Go è un’applicazione che consente di acquistare del cibo che verrebbe altrimenti gettato, aiutando così a combattere gli sprechi alimentari a tutela del pianeta. L’idea di fondo è semplicemente stupenda e vi dirò che è doppiamente superlativa se considerate che consente anche di risparmiare su cose che fondamentalmente sono ancora buone, semplicemente non possono essere vendute l’indomani dalle attività che le hanno prodotte. Un esempio sono i cornetti che ho trovato in diverse magic box; la pasticceria dove li ho acquistati chiaramente non poteva venderli l’indomani mattina, ma io ho dato giusto una riscaldatina e ci ho fatto una squisita colazione.

Nella mia città, col passare del tempo, hanno aderito sempre più attività, da pasticcerie a ristoranti, da panifici a ortofrutta, rendendo la gamma di box disponibili sempre più allettante. I costi, tra l’altro, sono davvero contenuti. Per fare qualche esempio:
- € 2,99 per una box del valore di € 9
- € 3,99 per una box del valore di € 12
- € 4,99 per una box del valore di € 15
Ad ispirare la mia scrittura è stata la box che ho acquistato oggi a € 3,99 con una fetta di torta al cioccolato, due dolcini di sfoglia con la marmellata (uno con marmellata di ciliegia, l’altro aveva i pezzi di mela dentro!), un muffin al cioccolato, due cornetti integrali vuoti e altri due cornetti con la marmellata (arancia e ciliegia). Ho fatto una foto al volo alla torta; non è bellissima (la foto) ma quanto trovato nella box era tutto buonissimo.

Può capitare di non essere soddisfatti di una box e per questo l’app consente di effettuare un reclamo e ricevere un rimborso. L’importante, a mio avviso, è capire la filosofia di base dell’app comunque, cioè ovviare al problema degli sprechi (per quello che si può). Lamentarsi perché la box aveva solo pietanze dolci mentre ci si aspettava anche del salato non ha senso. Il reclamo andrebbe effettuato solo se il valore della box non è stato rispettato. Le attività non sono tenute a inserire nella box una varietà di alimenti, ma ad evitare che venga buttato del cibo che non verrebbe venduto l’indomani per cui ogni giorno è normale che avanzi o scada qualcosa di diverso, sono condizioni imprevedibili. Ci tengo a concludere così perché online alcuni si lamentano della varietà e non lo trovo corretto.
Avete provato anche voi Too Good To Go? Raccontate la vostra esperienza in un commento!
Se invece non l’avete ancora provata, che state aspettando? Scaricatela sul vostro smartphone da Google Play o dall’Apple Store.