Vi avevo già anticipato su Facebook di essere stata contattata per testare una spazzola lisciante. Si tratta di un prodotto cinese che può essere acquistato su Amazon. La mia esperienza mi porta a giudicarla con un NI e vediamo un po’ perché.
Dopo un po’ di tempo a riposo con i capelli umidi e trattati con il fantastico Olaplex, sono passata a shampoo e balsamo. Quest’ultimo è un acquisto recente che non funziona affatto come promette e si nota dai risultati dell’asciugatura (crespi a più non posso -_- ).
Il passo successivo è stato accendere la spazzola e impostare la temperatura. Le indicazioni suggerivano la temperatura più alta per i capelli fini, ma inizialmente ho preferito evitarla mantenendola sui 200 gradi. Un po’ delusa dai risultati, ho deciso di seguire il libretto di istruzioni e in un secondo momento ho alzato la temperatura fino a 230 gradi.
L’idea è molto carina perché tutto sommato la spazzola lisciante è comoda da passare, anche se non si incastra bene e quindi alcune ciocche non vengono minimamente influenzate dal calore. E’ per questo che la mia prima considerazione è stata un paragone con le piastre di vecchia generazione, le quali lisciavano in maniera incompleta e al primo clima umido, i capelli sembravano ispirarsi alle capigliature degli anni 70.
Chi mi segue sa bene che amo la mia GHD e non credo che la tradirò presto, ma ho colto questa occasione al volo per fornire un’opinione personale. Dove la spazzola lisciante non arriva, c’è una fantastica piastra professionale che offre i risultati agognati. Insomma: non ho potuto fare a meno di completare la piega riponendo la spazzola lisciante nella sua scatola perché non potevo uscire di casa coi capelli in quel modo (non sono una perfezionista, ma se i capelli devono essere veramente lisci, ci tengo a farli bene).
Di seguito trovate tre foto: una dei miei capelli dopo l’asciugatura, una dopo aver utilizzato la spazzola lisciante e l’ultima che costituisce l’ultima fase, quella in cui ritorno fra le braccia della mia amata piastra.
Sintesi recensione spazzola lisciante
Questa spazzola lisciante su Amazon ha un costo piuttosto basso (26.99 €), pari a quello di diversi modelli di piastre economiche che possono essere acquistate persino negli ipermercati. Il suo punto di forza che ho apprezzato maggiormente deriva da una sua debolezza: il fatto che non lisci bene, infatti, mi ha permesso di mantenere il volume che la GHD tende ad appiattire a partire dalle radici.
Al tempo stesso non è affatto scomoda da utilizzare, anche se la prima volta sembra un po’ strano, ma dopo qualche passata, il movimento diventa naturale come quando ci si spazzolano i capelli.
La comodità maggiore è stata passare la spazzola lisciante sulla parte posteriore, la nuca insomma. Ho sempre un po’ di difficoltà con la piastra e mi sfuggono alcune ciocche (le stesse che si increspano e mi fanno preferire le pieghe “boccolose” – perdonate il neologismo).
In più, è impossibile scottarsi e questo è senza dubbio da elogiare.
Mi piacerebbe che leggeste una seconda recensione delle spazzole liscianti: ne ho testata una decisamente più professionale e mi sono trovata meglio. Dategli un’occhiata! 🙂
Vi lascio con un breve video girato mentre stavo passando la spazzola lisciante. Perdonate la pessima qualità: la colpa è del mio smartphone del paleolitico!
P.S. Se avete intenzione di acquistare una spazzola lisciante, vi consiglio di dare un’occhiata a più modelli valutando il design (la forma fa la differenza), i materiali (soprattutto delle setole), le temperature e ovviamente le recensioni. A tal proposito, provate a controllare sul sito SpazzolaLisciante.online per scovare un po’ di informazioni utili sui modelli più recenti.
da provare Karmin